Viaggio nel cinema ferrarese
Per celebrare gli ottant’anni del film “Ossessione”, capolavoro neorealista di Luchino Visconti, abbiamo deciso di invitarvi in un viaggio speciale. In questa mostra attraverserete cinquant’anni di grande Cinema italiano seguendo un percorso iconografico cartaceo e cronologico.
Partendo dal lungometraggio viscontiano del 1943, di cui sarà esposto l’intero corredo pubblicitario originale, percorrerete un itinerario che attraverserà lo spazio ed il tempo. Un viaggio di mezzo secolo, dai primi anni ‘40 agli anni ’90 del Novecento, attraverso i più importanti film girati sul territorio ferrarese in cui incontrerete vari protagonisti e cineasti estensi che hanno contribuito a rendere il Cinema italiano apprezzato e conosciuto in tutto il mondo. Le strade, i sentieri, le rotte e le traiettorie aeree di questo inedito percorso saranno costituite principalmente di carta, quella dei corredi pubblicitari realizzati per promuovere i vari film. Manifesti, locandine, fotobuste e brochure promozionali vi guideranno tra terra, acqua e cielo in uno spazio senza tempo.
Volerete tra le nuvole di Blasetti e planando sull’Italia di “Paisà” atterrerete a Ferrara nel giardino dei Finzi Contini. Da qui ripartirete per unirvi ai pescatori di anguille lungo il Delta del Po, dopo aver attraversato le Valli di Comacchio in bici con Sofia Loren e in corriera con Adriana Benetti.
Attraverso le immagini su carta dei film di Antonioni, De Sica, Pietrangeli e Montaldo la storia d’Italia scorrerà davanti ai vostri occhi, dagli anni della Grande Guerra alla Resistenza partigiana, fino a raggiungere con “Una bella grinta” il periodo di rinnovamento del grande boom economico. Incontrerete vagabondi, professori, spie, contadini e venditori ambulanti, risalendo gli argini dei canali, nelle risaie e sbirciando in case dalle finestre che ridono, vi ritroverete immersi definitivamente in un grande fiume visivo. Un oceano cartaceo colorato e sinestetico, come in uno dei meravigliosi documentari di Folco Quilici, altro grande autore ferrarrese.
Tutte le tappe di questa mostra vogliono anche raccontare, attraverso alcuni dei suoi protagonisti (Biazzi, Geleng, Biffignandi e lo Studio Favalli, Cesselon, Ciriello, Iaia, Simeoni, Manfredo e Tarantelli), la grande storia del cartellonismo cinematografico italiano. Nomi spesso dimenticati di cui adesso più che mai è necessario ricordare l’importanza cinematografica e il notevole calibro artistico.
Dalla pittura al cinema, dalla grafica alla fotografia sarete voi a scegliere quali sono state le affissioni più efficaci e convincenti, quelle che hanno portato nelle sale cinematografiche generazioni di spettatori o semplicemente quelle che ancora oggi, a distanza di vari decenni, riescono a scuotere le vostre emozioni riempiendo le vostre pupille.
Riparte il viaggio e siete di nuovo in volo, al di là delle nuvole.
Luca Siano
Curatore